L'era digitale ha rivoluzionato il modo in cui le aziende promuovono i loro prodotti e servizi. Con l'aumento del numero di utenti che accedono a Internet tramite dispositivi mobili, il mobile advertising ha assunto un ruolo di primaria importanza nelle strategie di marketing.

Ma come possiamo misurare l'efficacia delle campagne di mobile advertising?

Cosa servono le metriche nel mobile advertising

Le metriche nel mobile advertising svolgono un ruolo fondamentale nel valutare il successo delle campagne pubblicitarie e nell'aiutare gli inserzionisti a prendere decisioni informate. Vediamo perché sono così importanti:

• Misurazione dei risultati: consentono di misurare l'impatto delle campagne pubblicitarie sui dispositivi mobili. Raccogliendo dati accurati e dettagliati, gli inserzionisti possono valutare se i loro obiettivi di marketing sono stati raggiunti e se le campagne hanno generato un ritorno sull'investimento (ROI) positivo.

• Ottimizzazione delle campagne: forniscono informazioni sulle prestazioni delle campagne pubblicitarie. Analizzando i dati, gli inserzionisti possono identificare aree di miglioramento e apportare modifiche per ottimizzare le campagne in corso. Le metriche aiutano a prendere decisioni basate sui dati, piuttosto che su supposizioni o intuizioni.

• Targeting più efficace: consentono di comprendere meglio il pubblico di destinazione e le sue preferenze. Conoscere i comportamenti degli utenti e le loro interazioni con le campagne pubblicitarie aiuta a creare annunci mirati che risuonano con il pubblico desiderato.

I principali KPI dei formati mobile

Ora che abbiamo compreso l'importanza delle metriche nel mobile advertising, esaminiamo i principali indicatori chiave di prestazione (KPI) che gli inserzionisti dovrebbero monitorare:

1. Impressions: misura il numero di volte che un annuncio viene visualizzato sullo schermo di un dispositivo mobile. Le impressions sono un indicatore di visibilità, ma da sole non forniscono un'immagine completa delle prestazioni di una campagna.

2. Cost per Mille (CPM): misura il costo delle campagne pubblicitarie. Esso indica il costo per mille impressions, ovvero il costo che un inserzionista paga per ogni mille volte in cui il suo annuncio viene visualizzato da potenziali clienti.

3. Click-through Rate (CTR): misura la percentuale di utenti che fanno clic su un annuncio rispetto al numero totale di impressions. Un CTR elevato indica che l'annuncio è rilevante per il pubblico e stimola l'interesse. È un indicatore di efficacia dell'annuncio nel generare interesse e coinvolgimento.

4. Viewability: misura se un annuncio è stato effettivamente visualizzato dall'utente. Considerando la dimensione dei dispositivi mobili e la possibilità che gli annunci siano visualizzati senza la completa visibilità a causa dello scrolling rapido, è importante stabilire una definizione di viewability che tenga conto di questi fattori.

5. Video Through Rate (VTR): è un indicatore che misura la percentuale di utenti che completano la visualizzazione di un annuncio video fino alla fine senza interromperlo o chiuderlo prematuramente. Il VTR è essenziale poiché indica l'efficacia dell'annuncio video nel coinvolgere gli spettatori e nel trasmettere il messaggio pubblicitario. E oggi, comunicare con il video è di fondamentale importanza nell'ambito del marketing e della pubblicità digitale.

6. Attention: correlato all'alto livello di engagment del formato video, un altro KPI molto di tendenza degli ultimi mesi è quello dell'attention che misura il grado di coinvolgimento dell'utente con l'annuncio. La semplice visualizzazione non garantisce attenzione effettiva, quindi è essenziale monitorare il tempo di permanenza, i clic e altre interazioni. Strategie di marketing mobile, come notifiche e annunci mirati, possono catturare l'attenzione degli utenti, stimolare il loro interesse e aumentare le visite fisiche al punto vendita, migliorando l'esperienza di shopping e generando un incremento delle vendite.

7. Visit Rate (VR): si riferisce al tasso di utenti, sia esposti che non esposti a una pubblicità, che visitano uno store fisico. Questa metrica è un indicatore importante per misurare l'efficacia di una campagna pubblicitaria e valutare quanto attraente o persuasiva sia l'annuncio nel generare l'interesse degli utenti verso il prodotto o servizio promosso all’interno dello store.

Visite rilevate in uno store fisico / Utenti unici raggiunti dalla campagna

8. Visitation Uplift: rappresenta la percentuale di visite incrementali portate dall’adv rispetto a quelle che sarebbero comunque arrivate, date dalle visite del campione di controllo. L'identificazione del target di utenti esposti e del campione di controllo vengono valutati come due gruppi distinti.

Questo KPI è importante per comprendere quanto l'annuncio abbia influenzato positivamente l'aumento delle visite rispetto a quelle che sarebbero avvenute organicamente senza la campagna adv.

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